QUESITO 1
L’ Articolo 8 del Capitolato prevede un aggio del 2% sulle “riscossioni conseguite a seguito dell'emissione degli avvisi di pagamento da parte dei contribuenti”
Si chiede di confermare se con il termine “avvisi di pagamento” debbano intendersi anche gli inviti al pagamento cosiddetti “bonari”, relativi alla gestione ordinaria di tutte le entrate oggetto della Concessione.
Si chiede inoltre di confermare se l’aggio previsto del 2% si applica anche per la gestione ordinaria e la riscossione volontaria dell’IMU così come per le altre entrate.

QUESITO 2
Si chiede di sapere qual è l’aggio da applicarsi alla gestione ordinaria del CUP (compresa quindi la gestione delle attività riguardanti la componente “occupazione del suolo pubblico”, “esposizione pubblicitaria e affissioni” e “canone mercatale”). Tanto in considerazione dei costi del personale specificamente dedicato a tale tipologia di entrata e di servizio che con tale aggio non troverebbero alcuna copertura economico-finanziaria in relazione al gettito realizzato negli anni precedenti.

QUESITO 3
Si chiede di conoscere, relativamente alla gestione dei CANONI e/o INDENNITÀ DI OCCUPAZIONE, gli elementi quantitativi degli immobili e degli assegnatari, ai fini della corretta predisposizione dell’offerta economica, in particolare di conoscere almeno:
il n. degli immobili ed il n. di box
il n. dei condomini
il n. dei canoni di occupazione annui
il n. di consegne di immobili e di chiavi annue
il n. annuo dei nuovi contratti di locazione su indicazione dell’Amministrazione
Tanto al fine di poter valutare la effettiva congruità dell’aggio riconosciuto rispetto al servizio richiesto.

QUESITO 4
Si chiede di sapere se per lo svolgimento di tutte le attività previste dall’art.1, voce CANONI e/o INDENNITÀ DI OCCUPAZIONE, lettere da ”a” fino a “t”, da “v” fino a “x”, da “cc” fino a “nn”, l’aggio previsto è del 2% o di altra misura per le attività previste a carattere prevalentemente legale e professionale.

In attesa di cortese riscontro si inviano
Distinti saluti
Ge.se.t. Italia S.p.A.

Spett.le Ente,la scrivente richiede i seguenti chiarimenti:

1) L’Articolo 15 del Capitolato Speciale d’ Oneri, prevede:
“La relazione tecnica va redatta in lingua italiana e dovrà essere al massimo di n° 20 facciate, ad esclusione di schemi, computi metrici e grafici, in formato A4 con carattere dimensione 12 punti, tipo Times New Roman, margine superiore minimo 2,5 cm, inferiore 2 cm, sinistro 2 cm, destro 2 cm ed interlinea singola e deve riportare gli elementi oggetto di attribuzione del punteggio come previsti nel disciplinare”.

L’articolo 16 del Disciplinare di gara prevede un numero massimo di pagine e formato, distinto per i singoli sub-criteri, pari almeno a 54 facciate.

Si chiede di chiarire quale deve essere il numero massimo di facciate dell’offerta tecnica.

Si chiede inoltre di precisare se, relativamente al piano di riassorbimento del personale le pagine indicate sono da considerarsi ulteriori rispetto al progetto e se tale relazione va inclusa comunque nella busta dell’offerta tecnica come documento distinto dalla relazione tecnica di cui sopra.

2) all’art. 21 del capitolato di gara si richiede che “Il Concessionario è altresì tenuto a dotarsi di una polizza assicurativa per rischi professionali, anche per colpa grave, per le attività svolte verso l’amministrazione appaltante e prevendendo la stessa come beneficiaria per un importo minimo di € 10.000.000,00”.
A tal riguardo, si segnala che le diverse compagnie assicurative interpellate tramite broker assicurativo (a titolo esemplificativo e non esaustivo AXA, Groupama e LLOYDS) hanno riscontrato che il rischio non è quotabile sia come tipologia relativa all'attività richiesta che come massimale claims made.
In considerazione che il Comune è già garantito dalla cauzione definitiva e dalle polizze RCT e RCO da sottoscriversi in caso di aggiudicazione, si richiede, per garantire il favor partecipationis, di voler eliminare la richiesta della soprarichiamata polizza professionale dalla documentazione da presentare in caso di eventuale aggiudicazione e/o di precisare che la stessa deve intendersi richiesta solo nel caso in cui esista la possibilità da parte delle compagnie assicurative autorizzate a rilasciarla e sempreché il costo del premio da corrispondere alla compagnia assicurativa sia sostenibile e contemplato nella stima dei costi che hanno determinato gli aggi posti a base di gara dalla stazione appaltante.
In attesa di cortese riscontro
si inviano
Distinti saluti
Ge.se.t. Italia S.p.A.