Quesito a chiarimento.
Con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di poter correttamente formulare la propria offerta tecnica, lo scrivente operatore economico, relativamente alle risorse oggetto della clausola sociale, pone i seguenti quesiti a chiarimento:
Per ciascuna delle 15 risorse indicate si chiede:
A) Tipo di contratto (tempo determinato/tempo indeterminato) e orario di lavoro settimanale;
B) Titolo di studio specifico ovvero se trattasi di diploma oppure di laurea e l’ambito di conseguimento (es. diploma di ragioniere e perito commerciale, laurea in economia e commercio, laurea in informatica, ecc.),
C) Denominazione e/o tipo di istituto presso il quale si è conseguito il diploma (istituto tecnico commerciale, per geometri, liceo classico, scientifico, ecc.);
D) In quale dei servizi oggetto di affidamento (da T1 a T4) ciascuna risorsa ha maturato esperienza sia presso il comune di Giugliano in Campania sia eventualmente presso altro Ente.
E) Numero anni di esperienza complessiva nell'ambito di ciascun servizio (da T1 a T4) non necessariamente presso il comune di Giugliano.
Specifica servizi da T1 a T4:
- T1) Servizio di supporto alla gestione ordinaria della I.U.C. comprendente (l’IMU, la TASI e la TARI), nuova IMU e TARI.
- T2) Servizio in concessione di accertamento dell’evasione/elusione della I.U.C. comprendente (l’IMU, la TASI e la TARI), nuova IMU e TARI.
- T3) Servizio in concessione di riscossione coattiva della I.U.C. comprendente (l’IMU, la TASI e la TARI), nuova IMU e TARI.
-T4) Servizio di gestione ordinaria, accertamento delle evasioni/elusioni, riscossione coattiva di ICP-DPA-TOSAP - CANONE UNICO.

Si trasmette richiesta di chiarimenti in relazione alla procedura in oggetto.
Distinti saluti

Quesito a chiarimento.
Al fine di poter perseguire concretamente l’ideazione di specifici piani di ricerca per la individuazione dell’evasione e connotare di originalità il progetto tecnico così come richiesto dal disciplinare di gara nella parte in cui individua e illustra le modalità premiali di attribuzione dei coefficienti per la valutazione dei criteri motivazione relativi agli elementi discrezionali di valutazione, si chiede di ottenere i seguenti dettagli relativi alla composizione dei ruoli comunali:

Per quanto concerne la TARI.
Per ogni categoria tariffaria si chiede il dettaglio del numero di utenze, dei metri quadri tassabili e della componente fissa e variabile riferita alla tariffa applicata;
inoltre, per le utenze domestiche i suddetti dati dovranno essere forniti per ogni sottocategoria in base a numero di componenti il nucleo familiare.
I dati richiesti dovranno essere forniti per le annualità 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022.

Per quanto concerne la IMU
Si chiede di indicare il numero di abitazioni principali e numero di pertinenze nonché il dettaglio dei pagamenti IMU per singola annualità, ovvero per il 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022 con indicazione del codice tributo.

Infine, per quanto concerne l’attività di evasione riferita alla TARI, IMU e TASI si chiede di compilare l’allegata scheda:

Quesito a chiarimento
Con riferimento all'offerta economica si segnala che il modello 6, allegato agli atti di gara, avente ad oggetto schema di offerta economica chiede di indicare solo la percentuale di aggio offerta per i rispettivi servizi, mentre, il disciplinare di gara, alla lettera a) dell'articolo 16 prevede che l'operatore economico indichi sia il ribasso che l'aggio percentuale da applicare al prezzo posto a base d'asta per ciascuna attività.
Tenuto conto della discrasia tra quanto indicato nel modello di offerta economica e quanto previsto nel disciplinare di gara, si chiede di precisare se l'offerta economica dovrà essere formulata pedissequamente secondo quanto riportato nel modello 6) allegato agli atti di gara, ovvero mediante indicazione della sola percentuale di aggio offerta per ogni servizio, oppure, se l'offerta economica dovrà riportare anche il ribasso percentuale da applicare ai rispettivi prezzi e quindi ai rispettivi aggi posti a base d'asta.

In riferimento alla procedura in oggetto, al fine di una corretta valutazione della documentazione di gara ed economica, si richiedono i seguenti chiarimenti:
- con riferimento al requisito di capacità tecnica professionale di cui all’art. 6.3 lett. f) del disciplinare di gara, si chiede di chiarire in primo luogo se i due servizi analoghi (per es. 1° servizio :riscossione coattiva, 2° servizio: verifica ed accertamento tributi maggiori) richiesti possono essere stati svolti nell’ambito di un unico Comune; inoltre si chiede si chiarire qual è l’ambito di dimensione anagrafica dei Comuni dove si deve avere svolto i servizi analoghi. Da una puntuale lettura dell’attuale requisito (presso comuni con popolazione fino a 200.000 abitanti o superiore) si evince che il requisito è soddisfatto avendo eseguito i due servizi analoghi in uno o più Comuni di qualsiasi dimensione anagrafica.
- i dati relativi al gettito ordinario annuo di ciascuna delle entrate oggetto di gara (IMU, TARI, CUP) Relativi agli ultimi tre anni. In particolare, per l’IMU si chiede di evidenziare la parte di spettanza dello Stato; tali dati sono necessari per effettuare una proiezione affidabile circa le somme da recuperare mediante attività di ricerca evasione/elusione.
- si chiede conferma che le spese postali e/o di notifica e le spese relative a procedure esecutive nella fase di riscossione coattiva, in caso di mancata riscossione per inesigibilità, sono rimborsate dall’Ente al Concessionario.
- di conoscere se è stata già effettuata una verifica tributaria (accertamento), relativa a quali annualità e a quali tributi (oggetto del servizio – ultima annualità accertata) e, se il servizio è stato esternalizzato, da quale soggetto è stato effettuato.
- Si chiede se gli aggi posti a base d’asta nella misura del 18% e del 30%, debbano intendersi aggiuntivi rispetto alla quota che la legge (art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160) permette di porre a carico del contribuente a titolo di oneri di riscossione.
- Si chiede di conoscere, alla luce di quanto richiesto all’art. 4 del Capitolato d’Oneri, il costo annuo azienda e le eventuali qualifiche (messo notificatore, ufficiale della riscossione) delle unità di personale del concessionario uscente e attualmente operante nel Comune di Giugliano in Campania. Si chiede altresì di conoscere il titolo di studio, l’anzianità di servizio e la tipologia di CCNL applicato. Per costo azienda s’intende la retribuzione annua lorda, i contributi previdenziali a carico dell’azienda che devono essere versati all’INPS, i contributi assistenziali a carico dell’azienda che devono essere versati all’INAIL, la rivalutazione annuale del TFR maturato e ulteriori oneri legati alle specificità del rapporto di lavoro o ad accordi sindacali aziendali o nazionali (ad es. contributi per la previdenza complementare, per fondi sanitari, erogazione di buoni pasto). Tale dato è necessario al fine della quantificazione del costo della manodopera.
In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.

Spettabile Ente,
all'art. 6.3. lettera f) del Discipliare di gara è richiesta la comprova del requisto di "aver eseguito almeno due servizi analoghi a quelli posti a base d'appalto presso comuni con popolazione fino a 200.000 abitanti o superiore".

Si chiede pertanto, di voler chiarire se è necessario aver svolto i servizi presso due comuni che abbiano numero di abitanti pari a 200.000 abitanti ovvero se è sufficente aver svolto il servizio presso comuni che abbiano un numero di abitanti compreso tra 1 e 200.000.

Al fine di pagare l'imposta di bollo tramite l'utilizzo del modello F23, si chiede cortesemente di fornire il codice ufficio da inserire per il versamento dell'imposta.

Spett.le Ente
in merito ai criteri di valutazione dell'offerta tecnica (par. 17.1 del disciplinare) si chiede se, in merito alle professionalità richieste al paragrafo 1.2 (del capitolo “Struttura organizzativa”), le stesse siano da riferirsi allo stesso personale/dipendenti impiegati a tempo pieno di cui al par.1.1?
Distinti saluti

Quesito a chiarimento.
Con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di poter correttamente formulare la propria offerta tecnica, lo scrivente operatore economico, relativamente alle risorse oggetto della clausola sociale, pone il seguente quesito a chiarimento:
Si chiede di sapere quante delle risorse della clausola sociale abbiano già superato l’esame di idonetià a “messo notificatore” ed abbiano quindi la relativa qualifica.